In una Roma alle porte del ventottesimo secolo, il patrizio si alza alle otto del mattino, prende un transporter per raggiungere i Laboratori Imperiali e brevettare qualche nuovo componente elettronico, rincasa la sera, scioglie il Chianti in polvere nel suo bicchiere d’acqua, dà un bacio a moglie e figli, e torna ad aspettare le otto del mattino. Il plebeo fa lo stesso, con lavori più umili, stipendi più bassi, vino più scadente e un solo figlio legittimo. Tutti, plebei o patrizi che siano, venerano e amano l’Imperatore Ottaviano. Tutti, meno che i Peripatetici: un manipolo mal organizzato di ribelli che si rifugia in una stanza d’albergo e inneggia alla democrazia e alla vita di comunità.
Le loro forze sono ridotte all’osso, ma hanno ancora un asso nella manica: il professor Joshua Levi, al secolo Gesù Cristo.
M. Doodle nasce in Brianza nel 1988. Nel 2011 si laurea in Economia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, con una tesi sulla finanza islamica. Cinque anni più tardi consegue il diploma triennale di sceneggiatura presso la Civica Scuola di Cinema.
Ora si dedica alla realizzazione di cortometraggi e conta diverse collaborazioni nell’ambito dell’audiovisivo.
